Event 50163

Details of the event

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Description  
Incontro con vascello turco che si da all'inseguimento, durante la fuga subiscono danni alle vele. In seguito arriva una tempesta che fa imbarcare acqua e costringe a cercare rifugio a Livorno.
Event Types and Categories: Accidental Damage to Equipment
Hostile encounter
Sought refuge
Storm (Weather)
Stormy sea (Weather)
Strong wind (Weather)
Water enters below deck
Voyage: 50205 (click here to view all of the events on the voyage)
Date (From source): 24-02-1640
Date (Location):
Date (Extra information from the source):
Date (Normalised): 24-02-1640
Event Location: Isola Tavolara
Latitude:
Longitude:
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Reliability (of these coordinates): (Click here for an explanation of event reliability)
Recorded by:
Vessel(s): Nostro Signore di Buon Viaggio e S. Anna (Brigantino), Patrone Pietro di Bartolomeo Posseo, di Livorno
Voyage description:
carico di ceci da Cagliari per consegnare in Genova e Livorno. Incontro con vascello turco che si da all'inseguimento, durante la fuga subiscono danni alle vele. In seguito arriva una tempesta che fa imbarcare acqua e costringe a cercare rifugio a Livorno.
Transcription: […] incontró un vascello turchesco, quale li diede caccia, dove fu costretto fuggire incirca quaranta miglia allo mare, et investí in terra una barca che era seco di conserva e poi ritornó a mare di nuovo caccia al brigantino di detto patron Pietro, quale di nuovo si messe in fuga e fuggí allo mare da cinquanta miglia in circa, e per la gran forza che egli fece l'antella del trinchetto con li suoi attrezzi si ruppe, et essendo scapulato da detto vascello, et ritrovandosi lontano dall'helba 40 miglia incirca fu soprappreso da crudelissima fortuna di venti mezzigiorni e libecci, che si cedorno poi in scirocchi ed I scirocchi in levanti, e grecali tanto grandi, e forzati che l'onde del grosso mare trapassavano il vascello da banda a banda con pericolo di sommergersi che l'onde volta volta entravano dentro al vascello, et per il gran tormento cominció a fare acqua, et si messero le genti ad aggottare, et detta fortuna duró due giorni, e due notti senza potere mai ripararsi in luogo alcuno, fintanto che non habbia dato fondo al molo di questo porto di Livorno dove é arrivato questo presente giorno delli 26 febbraio et subito havuta pratica ha fatto il suo consolato […]