Event 51498

Details of the event

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Description  
A 4 miglia da Civitavecchia si alzano venti di mezzogiorno con gran tempesta di mare che costringe a fare forza di vele per entrare in porto. Si strappano la vela di trinchetto e di maestra, così che si cerca di entrare con quella del trezzo e della gaggia. Non riuscendo, si da fondo a mezzo miglio da terra con un'ancora. Arriva lo schifo di una galera con un pilota che fa abbandonare l'ancora e aiuta a navigare fino a Valdaliga con la vela di trezzo. Qui Achille Biancardi fa arrivare un corrispondente dei Brunenghi, 2 ferri e una gumina di 160 passi e così si riesce ad ormeggiare per 9 giorni durante la tempesta, fino a quando il 24 si riparte e si arriva a Civitavecchia. Si temono danni al carico.
Event Types and Categories: Accidental Damage to Equipment
Aid from another ship
Cutting of anchor line
Ship diverted from its path
Sought refuge
Stormy sea (Weather)
Strong wind (Weather)
Voyage: 51073 (click here to view all of the events on the voyage)
Date (From source): 15-11-1659
Date (Location):
Date (Extra information from the source):
Date (Normalised): 15-11-1659
Event Location: A 4 miglia da Civitavecchia
Latitude:
Longitude:
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Reliability (of these coordinates): (Click here for an explanation of event reliability)
Recorded by:
Vessel(s): Sant'Anna Bonaventura (Barca), Patrone Luigi Macaro
Voyage description:
Carico di tonnine, 'tarambello e mezze mani' da Porto Paglia a Civitavecchia. Il 29 ottobre ci si ferma alle saline di Oristano per 3 giorni causa maltempo. Si naviga fino all'Asinara, dove ci si ferma 10 giorni causa maltempo. Si naviga fino a Portovecchio, dove ci si ferma 4 giorni causa maltempo. A 4 miglia da Civitavecchia si alzano venti di mezzogiorno con gran tempesta di mare che costringe a fare forza di vele per entrare in porto. Si strappano la vela di trinchetto e di maestra, così che si cerca di entrare con quella del trezzo e della gaggia. Non riuscendo, si da fondo a mezzo miglio da terra con un'ancora. Arriva lo schifo di una galera con un pilota che fa abbandonare l'ancora e aiuta a navigare fino a Valdaliga conla vela di trezzo. Qui Achille Biancardi fa arrivare un corrispondente dei Brunenghi, 2 ferri e una gumina di 160 passi e così si riesce ad ormeggiare per 9 giorni durante la tempesta, fino a quando il 24 si riparte e si arriva a Civitavecchia. Si temono danni al carico.
Transcription: None