The voyage of the Nettuno

Carico di baccalà da Terranova a Genova. Il 30 ottobre a 47.5 gradi nord si viene assaliti da una tempesta con venti di scirocco nordest 'fuoriosissimi'.  Si ordina di chiudere le vele per evitare che si strappino, come accade alla vela maestra. In seguito a consiglio si decide di fare un getto. Si gettano: la lancia con i suoi attrezzi, che era sopra il ponte, un cannone di ferro, 6 palle, il forno per fare il pane, 4 fanali piccoli rotti e tagliati, il fanale di poppa. Si sta per mettere mano al carico quando ci si accorge di non essere più tanto in pericolo. Nel frattempo si sgottava continuamente con le trombe. Si teme l'apertura di una falla e iniziano le ricerce. La si trova dopo due giorni, a prua, ma non si riesce a stagnarla. Visto che nonostante le trombe si continua ad imbarcare acqua in seguito a consiglio si decide di far sosta a Cadice per riparazioni. Il 15 o 16 novembre si tenta la partenza da Cadice ma i tempi avversi costringono a rientrare in porto.