Green markers show ports whose location in uncertain
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A
Accidental Damage to Equipment, Hostile encounter, Sought refuge
17-08-1691
(not shown on the map - Add Coordinates)
B
Sought refuge, Strong wind
25-08-1691
(not shown on the map - Add Coordinates)
C
Accidental Damage to Equipment, Hostile encounter, Ship diverted from its path, Soaking of cargo, Sought refuge
>28-08-1691
(not shown on the map - Add Coordinates)
Red circles show the possible range that the event occured in
Carico di grano e lane da Orano a Genova e Venezia. Il 17 agosto all'alba si avvista un vascello a 2 tiri di cannone di corsari turchi. In seguito a consiglio per non restar schiavi e perdere il carico si fa forza di vele. I corsari inseguono fino alle 2 della notte seguente. Si rompe l'antenna di maestra e nonostante si andasse anche a remi i corsari sopraggiungono, ma si riesce a tenerli distanziati finché non ci si rifugia a Mazzaron. Ci si ferma 4 giorni per il timore dei corsari e riparare la nave. SI naviga fino ad Alicante dove ci si ferma 3 giorni per i venti cattivi. Si riparte il 28 agosto, perché al patrone è proibito toccare la costa di Spagna [contratto noleggio?]. Giunti sopra la punta della Galoppa si avvistano verso l'alto mare 3 vascelli di corsari. In seguito a consiglio si decide di far forza di vele. Si vuole superare la punta di Galoppa per rifugiarsi ad Antibes. Si rompe l'antenna di trinchetto, si squarcia la vela mediana e si rompe il bittalò. Si stima che il danno ammonti a 150 pezzi da otto. CI si rifugia a Villafranca dove si paga il solito diritto. Si temono danni al carico e si chiede, in caso, di bonificarli in forma d'avaria.